4. BEVI OGNI GIORNO ACQUA IN ABBONDANZA

Mantenere un corretto stato di idratazione è fondamentale per rimanere in salute (l’acqua è essenziale per tutte le funzioni svolte dal nostro organismo) ed evitare gli spiacevoli effetti della disidratazione:

-       è sufficiente una disidratazione dell’1% (rispetto al peso corporeo) per avere un calo delle performance fisiche;

-       salendo al 2% vengono alterati il volume plasmatico e la capacità di termoregolazione;

-       una disidratazione del 4% porta a mal di testa, difficoltà di concentrazione, irritabilità, sonnolenza e aumento della temperatura corporea;

-       superare l’8% comporta un serio pericolo per la vita.

 

Quanta acqua occorre introdurre in una giornata?

·      Come si può osservare dalla tabella riportata sotto, un adulto dovrebbe assumere circa 2-2,5 litri di acqua al (questo deve essere considerato come un valore minimo).

 

·      Fino ai 6 mesi di età il fabbisogno idrico viene completamente soddisfatto dal solo latte materno (o formulato) e non vi è alcuna necessità di introdurre altri tipi di liquidi, che anzi potrebbero indurre il lattante a non consumare abbastanza latte. A partire dallo svezzamento invece, è bene abituare il bambino a bere con regolarità per evitare squilibri del bilancio idrico (i bambini sono maggiormente soggetti al rischio di disidratazione).

 

·      Anche gli anziani dovrebbero essere incoraggiati ad assumere liquidi, questo poiché il loro senso della sete non è più efficiente e da solo non basta ad assicurare il corretto consumo di acqua (negli anziani la disidratazione aumenta il rischio di mortalità).

 

·      Esistono inoltre alcune condizioni in cui un maggior intake di acqua può prevenire la patologia o migliorarne gli outcome: calcolosi urinaria*, stipsi, cistite, iperglicemia nei pazienti diabetici, ipertensione.

 

*occorre specificare che non esiste correlazione tra residuo fisso e calcoli renali (è anzi stato osservato come il consumo di acqua calcica possa prevenirne la formazione).

 

 

Come assumere acqua?

Il fabbisogno di acqua non comprende solamente quella bevuta, ma anche quella introdotta attraverso gli alimenti! E questo è un punto da tenere presente per quelle persone che faticano a bere acqua.

Se non avvertite il senso di sete o trovate difficoltà ad assumere l’acqua così com’è cercate di aumentare il vostro consumo di zuppe, minestroni, creme e vellutate, frullati e tisane.

 

Abbondante di frutta e verdura fresche, la cui percentuale di acqua è altissima (varia dal 75 al 95%).

200 g di cetrioli contengono 190 ml di acqua (un bicchiere pieno!).

150 g di melone ne hanno invece quasi 140 ml, stesso discorso per l’anguria.

 

Questa mattina il frullato che ho bevuto per colazione (con banana, mela, lattuga, 150ml di latte di soia e un goccio d’acqua) conteneva da solo quasi mezzo litro d’acqua! Il 25% del fabbisogno medio per una donna adulta.

 

In extremis esistono in commercio prodotti (senza calorie) che danno sapore all’acqua, se ne trovano decine di gusti diversi.

 


NOTA: esistono condizioni particolari in cui l’assunzione di liquidi deve essere limitata (un esempio su tutti è l’insufficienza renale cronica), in questo caso è necessario seguire le indicazioni del proprio medico.


FONTI:

-       Linee Guida per una sana alimentazione. CREA; 2019.


RICETTE PER AUMENTARE IL CONSUMO DI ACQUA: