La penisola di Nicoya, Costa Rica, ospita una delle cinque Blue Zones presenti nel mondo e caratterizzate da un'insolita longevità.
Particolare caratteristica dei più longevi residenti della penisola è rappresentata dalla salute ossea, che porta alla riduzione del rischio di frattura dell'anca.
Lo stile di vita di Nicoya è sovrapponibile a quello delle altre Blue Zones tranne per un aspetto: il tipo di acqua consumata. E' stato infatti registrato un largo uso, sia in cucina che a tavola, di un'acqua estremamente dura (ovvero ricca di minerali, in particolare di calcio).
E' risaputo quanto il calcio sia importante nel mantenimento di una forte struttura ossea, e di conseguenza nella prevenzione di patologie quali osteopenia e osteoporosi. E sapete qual è la principale fonte alimentare di calcio? No, non sono i latticini, è l'acqua (o meglio: dovrebbe essere l'acqua, visto che oggi il residuo fisso viene fatto passare dalle pubblicità come il diavolo sceso in terra).

Alcuni studi hanno dimostrato come la biodisponibilità del calcio presente nell'acqua sia la stessa del calcio derivante da latticini o integratori. Coloro che consumano abitualmente acque calciche (calcio > 150 mg/L) mostrano:
- inferiori livelli plasmatici di paratormone (il paratormone viene secreto in caso di carenza di calcio, stimola il rilascio di calcio dalle ossa e il riassorbimento dai reni);
- maggiori livelli di calcio escreto con le urine (quindi un maggior assorbimento di calcio a livello intestinale)

Gli abitanti di Nicoya quindi fanno il pieno di calcio attraverso l'acqua utilizzata quotidianamente.
Ma basta questo? Ovviamente no: niente vitamina D -> niente calcio.
La vitamina D è fondamentale per l'assorbimento di calcio. E dove si trova questa vitamina? In forma alimentare è presente principalmente nei latticini, ma comunque in quantità estremamente limitata.
La nostra prima fonte di vitamina D è il sole! L'esposizione ai raggi solari ne stimola la sintesi da parte del nostro organismo.
E indovinate un po'? A Nicoya ci si espone al sole regolarmente (cosa che non avviene in Italia, dove il 50% della popolazione è carente e la percentuale sale al 90% per gli anziani in casa di riposo).

Ricapitolando: calcio + vitamina D = ossa forti.
Impariamo da Nicoya.

P.S. Sembra che le acque dure con un giusto rapporto di calcio e magnesio possano esercitare una sorta di effetto protettivo nei confronti delle patologie cardiovascolari (e a Nicoya queste patologie sono poco diffuse).




Fonti:

https://www.bluezones.com/exploration/nicoya-costa-rica/

https://www.nutrizione.com/acque-minerali/

https://www.lastampa.it/…/vitamina-d-meta-degli-italiani-ne…

Greupner T, Schneider I, Hahn A. Calcium Bioavailability from Mineral Waters with Different Mineralization in Comparison to Milk and a Supplement. Journal of the American College of Nutrition. 2017;36:386–90.

Vannucci L, Fossi C, Quattrini S, Guasti L, Pampaloni B, Gronchi G, Giusti F, Romagnoli C, Cianferotti L, Marcucci G, et al. Calcium Intake in Bone Health: A Focus on Calcium-Rich Mineral Waters. Nutrients [Internet]. 2018 [cited 2020 Mar 3];10. Available from: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6316542/

Kousa A, Havulinna AS, Moltchanova E, Taskinen O, Nikkarinen M, Eriksson J, Karvonen M. Calcium:Magnesium Ratio in Local Groundwater and Incidence of Acute Myocardial Infarction among Males in Rural Finland. Environ Health Perspect. 2006;114:730–4.



RICETTE DA NICOYA: